Qui si trovano alcune immagini di questa luminosa cometa, ottenute all'Osservatorio Astronomico Bellatrix.
-----
Comet C/2001 A2 Linear: an experiment.
Cometa Linear C/2001 A2: un esperimento.
Il 13 luglio la cometa appariva piu' luminosa della notte precedente. Si e' avuto un outburst (come riportato da M. Mattiazzo) e, forse, il rilascio di un frammento. Vedremo quel che accadra'! Il 15 luglio la cometa era piu' debole che non due notti prima.
-----------------------------------------------------
L'immagine di sopra mostra due riprese CCD, ottenute il 13 luglio (sinistra) e il 12 luglio (destra) 2001. Si e' impiegato il gradiente rotazionale di Larson-Sekanina per evidenziare le strutture vicine al nucleo. Appaiono evidenti dei getti nell'immagine del 13 non presenti in quella della notte precedente.
La seconda immagine e' una somma di tutti i frame raccolti
la notte del 15, per un totale di 12 minuti di esposizione.Si e' utilizzato
ancora l'algoritmo di Larson-Sekanina per evidenziare i dettagli piu' nascosti
ed e' visibile l'evoluzione della struttura a "T", adesso molto simile
ad un arco, che si notava il 13 luglio. E' impressionate notare quanto
velocemente la cometa abbia modificato il suo aspetto interno! Immagini piu' dettagliate sono presentate in basso.
Tutte le immagini hanno il sud in alto e l'ovest a sinistra.
L'immagine di sopra e' stata ottenuta il 13 luglio, alle 22:51 TU, utilizzando il telescopio da 0.8m dell'Osservatorio Astronomico di Campo Catino, da Gianluca Masi e Franco Mallia. Appare evidente come la struttura a "T", registrata nei primi minuti del 13 luglio (si veda sopra e sotto in questa stessa pagina), abbia iniziato ad evolversi verso una forma ad arco (o ancora) in circa ~23 ore. Il nord e' in alto, l'est a sinistra.
Questa immagine e' stata ripresa l'1 agosto 2001, alle 01:40 TU. Cinque frame da 120 secondi sono stati sommati. Il sud e' in alto, l'ovest a sinistra. Il falso nucleo si mostra piuttosto regolare e non sono presenti getti; la chioma e' ben visibile ed elongata in direzione dell'angolo in alto a sinistra. Per questa immagine ho impiegato il telescopio da 0.28m a f/3.3.
Questa immagine e' stata presa nelle prime ore del 29 luglio, tra le 00.26 e le 00.39 di TU. Sei frame da 120 secondi sono stati sommati. Il sud e' in alto, l'ovest a sinistra. Il falso nucleo si mostra piuttosto regolare e non sono presenti getti; la chioma e' piuttosto estesa ed elongata in direzione dell'angolo in alto a sinistra. Per questa immagine ho impiegato il telescopio da 0.28m a f/3.3.
Le isofote mostrano la distribuzione in luminosita'. Rispetto ai giorni precedenti, la distribuzione di luminosita' appare piu' regolare.
Questa immagine e' stata presa nelle prime ore del 26 luglio, tra le 02:07 e le 02:15 TU. Cinque frame da 60 secondi sono stati sommati. Il sud e' in alto, l'ovest a sinistra. Ancora una volta, il falso nucleo si mostra piuttosto regolare e non sono presenti getti; la chioma e' piuttosto estesa ed elongata in direzione dell'angolo in alto a sinistra. Per questa immagine ho impiegato il telescopio da 0.28m a f/3.3.
Le isofote mostrano la distribuzione in luminosita'. Rispetto ai giorni precedenti, la distribuzione di luminosita' appare piu' regolare.
Questa immagine e' stata presa l amattina del 25 luglio. Cinque frame da 60 secondi sono stati sommati. Il sud e' in alto, l'ovest a sinistra. non vi sono particolari caratteristiche nella chioma interna; guardando attentamente, tuttavia, siosserva una debole biforcazione ("V") ad ore 11, evidente anche con le isofote (immagine in basso). Per questa immagine ho impiegato il telescopio da 0.28m a f/3.3.
Le isofote mostrano la distribuzione in luminosita'. A ore 11 e' visibile una sorta di biforcazione. discussa sopra.
Questa immagine, impiegando l'algoritmo di Larson-Sekanina (con rotazione di 15 gradi), la biforcazione.
Questa immagine e' stata presa nelle prime ore del 24 luglio, tra le 00:32 e le 00.49 TU. Dieci frame da 60 secondi sono stati sommati. Il sud e' in alto, l'ovest a sinistra. La cometa mostra un falso nucleo regolare, con una chioma piuttosto estesa. Per questa immagine ho impiegato il telescopio da 0.28m a f/3.3.
Le isofote mostrano la distribuzione in luminosita'. La distribuzione di luminosita' appare piuttosto regolare.
Questa immagine e' stata ottenuta il 22 luglio 2001. Dieci immagini da 60 secondi ciascuna sono state registrate e sommate. Il sud e' in alto e l'ovest a sinistra. Il falso nucleo e' piuttosto regolare e non si notano getti, La chioma e' ben visibile, dando l'impressione di allungarsi verso la coda, che punto al'angolo in alto a sinistra. Per questa immagine ho
impiegato il telescopio da 0.28m a f/3.3.
Questa immagine, impiegando l'algoritmo di Larson-Sekanina, evidenzia alcune struttire interne alla chioma. E' visibile una biforcazione, a ore una e due rispetto al nucleo.
Le isofote mostrano la distribuzione in luminosita'. Si noti ocme alcune stelle deformino le curve.
Questa immagine e' stata ottenuta il 15 luglio 2001. Cinque immagini da 30 secondi ciascuna sono state registrate e sommate. Il sud e' in alto e l'ovest a sinistra. Il falso nucleo e' piuttosto regolare e non si notano getti, che invece apparivano la notte del 13. Per questa immagine ho
impiegato il telescopio da 0.28m a f/6.3. I singoli frame sono stati ottenuti
tra le 00:16 e le 00:22 TU.
Le isofote confermano la mancanza di getti nella chioma piu' interna. Ora la cometa e' molto simile a quanto osservato il 12 luglio
Questa immagine e' stata ottenuta il 13 luglio 2001. Cinque immagini da 30 secondi ciascuna sono state registrate e sommate. Il sud e' in alto e l'ovest a sinistra. La chioma e' visibile tutt'intorno al nucleo, mentre la coda e' diretta verso l'angolo in alto a sinistra. Le immagini sono state riprese tra le 00:08 e le 00:14 UT.
E' la stessa immagine di sopra, ma scalata logaritmicamente per mostare meglio le regioni circumnucleari. Sono ben evidenti tre getti che fuoriescono dal nucleo, invisibili la sera prima.
L'immagine mostra i getti evidenziati mediante una maschera sfuocata.
Sono state introdotte le isofote per studiare la distribuzione in luminosita'. E' assai interessante notare come il loro profilo cambi nelle regioni interne rispetto a quelle piu' esterne, evidenziando la presenza di quei getti di cui si e' detto prima. Interessante e' il confronto con l'immagine delle isofote della notta prima, visibile in basso.
Questa immagine e' stata ottenuta il 12 luglio 2001. Quattro immagini da 30 secondi ciascuna sono state registrate e sommate. Il sud e' in alto e l'ovest a sinistra. E' evidente una chioma piuttosto estesa e la coda diretta verso l'angolo in alto a sinistra.
La stessa immagine di sopra, pero' si sono introdotte le isofote. La loro forma, soprattutto di quelle piu' esterne, e' alquanto interessante.
Questa animazione e' stata realizzata a partire dai frames ottenuti per le precedenti. Essa comincia alle 0:01 TU e finisce alle 00.07 TU del 12 luglio 2001.